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Vilnius: 7 curiosità sulla capitale baltica

Visitando la capitale lituana vi sarete probabilmente accorti delle sue particolarità e stranezze, su tutte il fatto che uno dei suoi quartieri sia addirittura una Repubblica! (a proposito, avete dato un’occhiata al nostro itinerario di 2 giorni a Vilnius?)

Se vi interessano altre peculiarità della splendida capitale lituana, siete nel posto giusto. Buona lettura!

1) UNA CITTÀ FONDATA SU UN SOGNO

La fondazione della città di Vilnius, come spesso accade, è avvolta nella leggenda. Si narra infatti che Gediminas, primo Granduca di Lituania, fosse impegnato in una battuta di caccia nella sacra foresta posta alla confluenza tra i fiumi Neris e Vilnia.

Esausto, dopo ore e ore passate a rincorrere infruttuosamente un uro, antico bovino ormai scomparso, decise di accamparsi per trascorrere la notte; subito, il sonno ebbe il sopravvento su di lui.

Addormentatosi profondamente, sognò un gigantesco lupo di ferro in cima a una collina, che ululava come se al proprio interno fossero intrappolati centinaia di altri lupi!

Riferita la propria visione al sacerdote Lizdeika, egli la interpretò come il segno che andasse costruita una grande e prospera città nel punto in cui il lupo ululava: la città, spiegò il sacerdote, sarà la capitale della terra dei lituani e dimora dei loro sovrani, e la gloria delle loro azioni risuonerà in tutto il mondo!

Il lupo di ferro è diventato, nei secoli, uno dei simboli più utilizzati nell’araldica e nella simbologia lituana; se osservate con attenzione il monumento a Gediminas in Piazza della Cattedrale, noterete sicuramente un lupo ululante incastonato nel basamento della statua!

Dipinto raffigurante il mito della fondazione di Vilnius

2) VILNIUS, CAPITALE DELLE… CHIESE!

Uno dei soprannomi informali di Vilnius, la cui Città Vecchia è annoverata tra i patrimoni salvaguardati dall’UNESCO, è “Roma dell’est”, in virtù dell’altissima densità di chiese di culto prevalentemente cattolico presenti nel solo centro storico.

Pensate che, in una superficie di 3,59 km quadrati sono presenti circa 40 chiese!

Alcune di esse sono addirittura adiacenti l’una all’altra: è il caso, per esempio, delle Chiese di Sant’Anna e di San Francesco d’Assisi!

Ma non si tratta dell’unica peculiarità: gli edifici a carattere religioso sono talmente inseriti nel tessuto urbano da diventare parte delle vecchie mura difensive, come la già citata Chiesa di San Francesco d’Assisi o la Cappella presente all’interno della Porta dell’Aurora!

3) UNA CATENA DI SPERANZA

23 Agosto 1939. Hitler e Stalin firmano lo storico patto che suddivise l’Europa Orientale tra la Germania Nazista e l’URSS. La Lituania, insieme agli altri Paesi Baltici, divenne parte dell’Unione Sovietica l’anno successivo, nel 1940.

Lo stesso giorno di cinquant’anni dopo, nel 1989, una folla si raduna in Piazza della Cattedrale: all’inizio si formano piccoli gruppi, le persone si guardano spaurite negli occhi, timorose delle possibili rappresaglie del regime.

Ma ben presto i manifestanti prendono coraggio, si incitano a vicenda, formano una folla, come migliaia di piccoli ruscelli che creano un mare ricolmo del sentimento di rivalsa verso chi occupa la loro casa, la loro città, la loro nazione.

L’obiettivo della protesta è chiaro fin da subito: le persone iniziano a prendersi per mano e formano una catena umana, che cresce e cresce fino a oltrepassare i confini nazionali! Alla fine della giornata, due milioni di persone saranno unite per mano da Vilnius fino a Tallinn, per pronunciare un corale “NO” all’occupazione e all’oppressione.

L’anno successivo, la Lituania diventa il primo Stato Sovietico a dichiarare l’indipendenza!

Ancora oggi, a distanza di più di trent’anni, quello stesso spirito di solidarietà, comunione e libertà è ancora presente. Lo percepite, lo respirate passeggiando lungo le vie della Città Vecchia, fino a raggiungere una piccola lastra di pietra, incastonata nella pavimentazione della piazza davanti al maestoso edificio della Cattedrale.

La chiamano Stebuklas, miracolo: da lì partì tutto, da quella piccola Pietra Magica capace di unire le genti di popoli diversi, capace di formare una miracolosa catena di speranza.

4) IL PIÙ ANTICO AFFRESCO DELLA LITUANIA

Scendendo nelle profondità delle cripte della Cattedrale di Vilnius, ogni gradino calpestato è un passo indietro nel tempo. I sotterranei dell’edificio celano ancora, nel loro ventre, le mura originali della precedente Cattedrale, distrutta da un incendio intorno al 1530.

È proprio su uno di questi muri che si trova una straordinaria testimonianza, risalente alla fine del Trecento, di un’epoca di contrasti in cui paganesimo, cattolicesimo e culto ortodosso si contendevano il titolo di religione ufficiale.

Pensate che la Lituania fu l’ultimo stato europeo a essere ufficialmente convertito al cristianesimo: quando Vilnius venne fondata, nel 1323, l’allora Granduca di Lituania Gediminas era ancora votato al paganesimo!

Ma anche quando il culto pagano venne abbandonato, perlomeno ufficialmente, rimasero non pochi contrasti tra cattolicesimo e influenze ortodosse: l’affresco di cui parliamo, raffigurante la Crocifissione, mostra al suo interno elementi tipici dell’una e dell’altra tradizione!

Lo stile pittorico e le lettere in greco incastonate nell’aureola di Cristo sono elementi tipici bizantini, mentre la presenza di tre chiodi con i quali avviene la crocifissione appartiene alla tradizione cattolica.

5) IL CENTRO GEOGRAFICO D’EUROPA

Vi siete mai chiesti quale fosse il centro geografico dell’Europa? Noi l’abbiamo scoperto scrivendo questo articolo e, guarda caso, si trova proprio a 26 km a nord di Vilnius: secondo una misurazione effettuata dall’Istituto Geografico Nazionale francese nel 1989, il cuore pulsante del continente ricade proprio nelle vicinanze della capitale lituana!

6) LA SEDE DI VINTED

Vinted, l’ormai famosissima piattaforma di compravendita di vestiti e accessori second-hand, è una startup nata ormai nel lontano 2008 proprio a Vilnius!

Come spesso accade, le intuizioni di successo hanno alle loro spalle una necessità pratica: la fondatrice della piattaforma, nel bel mezzo di un trasloco, si accorge di avere troppi vestiti e di non sapere cosa farsene.

Insieme a un amico, decidono di creare un sito sul quale metterli in vendita; passano pochi anni e la piattaforma supera i confini lituani, diventando poi quello che conosciamo oggi!

La sede di Vinted si trova lungo Svitrigailos gatve, non molto lontano dalla Città Vecchia.

7) NATALE: UNA GARA A SUON DI DECORAZIONI

Vilnius, e in particolare la sua Old Town, sono meritevoli di una visita in qualsiasi periodo dell’anno; ma è durante le feste natalizie che la città offre il suo meglio!

L’albero di Natale allestito in maniera sempre originale in Piazza della Cattedrale e i mercatini, con le loro coloratissime bancarelle, sono sicuramente una delle principali attrattive della città durante il mese di dicembre… Eppure, le sorprese non finiscono di certo qui!

Ogni anno, decine di negozi e hotel decidono infatti di decorare le proprie vetrine in modo spettacolare, creando delle vere e proprie opere d’arte che sapranno farvi immergere nella magia del Natale!

È una vera e propria competizione a suon di luci, alberi, ghirlande ed enormi bastoni lecca-lecca!

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