Addormentarsi sotto un mare di stelle, cullati dall’infrangersi delle onde dell’Oceano e accarezzati dalla brezza marina è il vostro sogno? Mollate tutto quello che state facendo, prendete un volo per Lanzarote e noleggiate un van!
Lanzarote è forse l’isola più particolare delle Canarie. Va vissuta, esplorata, sentita, percepita. Noi ne abbiamo percorso ogni angolo, anche i più remoti, noleggiando un van, che è stata la nostra casa per una settimana.
In questo articolo vogliamo darvi alcuni consigli utili sulla base della nostra esperienza, così che possiate decidere se è il tipo di viaggio che può fare al caso vostro!

Prima di iniziare l’avventura, non perdetevi il nostro articolo dedicato a 10 curiosità sull’isola, chissà che non vi venga ancora più voglia di partire!
UNA MAPPA PER ORIENTARVI…
Avete accettato i cookie, vero? Bene, adesso potete dare un’occhio alla mappa che abbiamo creato per voi! Girovagando con il nostro fantastico van a Lanzarote abbiamo avuto modo di vederne tutti i principali highlights, che vi abbiamo indicato in blu sulla mappa!
Evidenziati in rosso troverete invece dei (fantastici!) spot dove dormire, cullati dalle stelle e dal rumore dell’Oceano!
Siete stufi di affrontare saliscendi a picco sull’Atlantico e di ammirare distese infinite di lava nera come la pece e vulcani? Fatevi un bel bagno! In giallo vi abbiamo evidenziato alcune delle spiagge che ci sono piaciute di più!
COSA INCLUDERE NELL’ITINERARIO
1 ora e 15 minuti. Questo è il tempo che vi serve per percorrere l’isola da un capo all’altro. Piccola, vero? Eppure, ci sono talmente tante cose da fare e vedere che una settimana vi sembrerà volare!
Ma quindi, cosa c’è da vedere a Lanzarote?
CHARCO DE LOS CLICOS
Iniziamo col botto con uno dei posti più surreali che possiate vedere! Riuscite a immaginare un gigantesco cratere vulcanico, semisepolto dall’Oceano, all’interno del quale si è formata una meravigliosa spiaggia nera? E se vi dicessimo che non è tutto? Si, perché il cratere ospita anche un piccolo lago, di un particolarissimo colore verde intenso, dovuto alla presenza di minuscole alghe nelle sue acque!
Un luogo ultraterreno, vero?

LOS HERVIDEROS
Rimaniamo sulla costa occidentale dell’isola per ammirare questa meraviglia della natura, creata dalla violenta interazione tra la lava, fuoriuscita dalle profondità della Terra, e l’Oceano. Impressionanti grotte e scogliere a picco, formate da roccia vulcanica solidificata, si infrangono contro la forza dell’acqua, come un eterno braccio di ferro.
Consiglio: per un’esperienza ancora più suggestiva, ammirate le scogliere di Los Hervideros al tramonto!

SALINAS DE JANUBIO

Poco più a sud rispetto alle meraviglie di Los Hervideros, si trova un’area altrettanto suggestiva, importantissima da un punto di vista paesaggistico e socio-culturale.
Annidate in un’affascinante laguna vulcanica, separata dal resto dell’Oceano da un lembo di lava color pece, si trovano infatti le saline dell’isola!
Attive sin dalla fine dell’Ottocento, rivestivano un tempo un ruolo cruciale nell’economia dell’isola, fornendo il sale necessario alla conservazione dei cibi (in particolar modo del pesce).
Con l’avvento dell’elettricità e dei frigoriferi, la loro produttività si è ridotta notevolmente, ma ancora oggi il sito è in funzione, producendo dell’ottimo sale da tavola!
Consigliatissima la visita, per scoprire di più sul funzionamento di questa affascinante eredità del passato.
CUEVA DE LOS VERDES
5000 anni fa, l’isola di Lanzarote non esisteva ancora. O meglio, non era ancora come la conosciamo oggi.
Improvvisamente, dalle profondità marine iniziò un’intensa attività vulcanica (dopotutto, le Canarie si trovano in corrispondenza di un hot spot, leggi l’articolo sulle curiosità per saperne di più), che diede origine al vulcano Montaña Corona.
Il cono eruttivo, insieme ad altri più piccoli, formò tutta la parte nord-orientale dell’isola, quella che ancora oggi è una distesa brulla di lava, estremamente friabile, sulla quale non cresce praticamente nulla!
Dalla montagna, veri e propri fiumi di lava scorrevano verso l’Oceano, rimanendo però, pian piano, coperti dai detriti! Si formarono così dei tunnel che portavano dal centro dell’isola fino a centinaia di metri sotto l’Atlantico!
Con il raffreddamento della lava, rimasero delle particolarissime caverne di forma tubulare, ancora oggi per gran parte esplorabili!
La Cueva de Los Verdes è proprio una porzione del più importante tubo vulcanico formato dalla Montaña Corona: grazie all’intelligente illuminazione, al suo interno potrete ammirare fantastici giochi di luce creati dalle lampade contro la lava solidificata!
Attenzione! I biglietti possono essere comprati soltanto online, al link che vi riportiamo di seguito.

JAMEOS DEL AGUA
Lo stesso tubo vulcanico che ospita la Cueva de Los Verdes forma, se ci spostiamo un po’ di più verso la costa orientale dell’isola, le grotte che danno vita al Jameos del Agua.
In questo caso, con il tempo il soffitto della grotta è parzialmente crollato, lasciando così filtrare acqua marina e dando vita a uno spettacolare lago sotterraneo!
L’architetto locale César Manrique ha infine dato sfogo a tutta la sua creatività , modificando parzialmente gli spazi e creando una vera e propria opera d’arte!

Mi raccomando, osservate bene sotto la superficie dell’acqua: l’isola ha in serbo per voi una rarissima particolarità , direi anzi unica al mondo… (ok, se volete rovinarvi la sorpresa, leggete il nostro articolo sulle curiosità ; giuro che è l’ultima volta che ve lo dico!)
PARQUE NACIONAL DE TIMANFAYA
Il 1° settembre (1730), tra le nove e le dieci di sera, la terra si aprì improvvisamente vicino a Timanfaya, a due leghe da Yaiza. Nella prima notte un’enorme montagna si sollevò dal seno della terra e dalla sommità fuoriuscirono fiamme che continuarono ad ardere per diciannove giorni
Così il parroco di Yaiza, piccola cittadina dell’isola, descriveva la prima delle tante eruzioni che diedero origine alla vasta area di Lanzarote oggi inclusa nel Parque Nacional de Timanfaya.



Visitarlo è un ottimo modo per apprendere diverse interessantissime informazioni sul vulcanesimo e sulla storia dell’isola, ma non solo!
Avrete la possibilità di percorrere (con un pullmino) un’indimenticabile strada panoramica altrimenti chiusa al traffico, lungo la quale ammirare impressionanti crateri e colori unici di un paesaggio alieno!
Ma non è ancora tutto! L’attività vulcanica della zona non è ancora cessata completamente, tanto che si rilevano temperature tra i 100 e i 600 gradi a una decina di metri di profondità .
Il calore che emana dalle viscere della Terra è così elevato che potrete persino gustare delle ottime pietanze cotte direttamente sulle esalazioni del vulcano! (non disperate, abbiamo ovviamente indicato sulla mappa il ristorante, El Diablo)
IMPORTANTE: Le indicazioni che vi abbiamo dato finora si riferiscono a una porzione dell’intero parco nota come Montañas del Fuego, che prevede il pagamento di un ticket di ingresso (qui tutte le informazioni).
Vi sono tuttavia tantissime altre attrazioni uniche all’interno di Timanfaya, che risultano invece liberamente accessibili (seguendo ovviamente le stesse regole di salvaguardia di un ambiente unico al mondo).
Continuate a leggere per scoprire quali!
VOLCAN EL CUERVO
Avete sempre sognato di entrare all’interno del cratere di un vulcano? Il vostro sogno potrebbe avverarsi proprio qui, entrando nelle viscere della bocca eruttiva da cui iniziò il lungo periodo di attività che formò il Timanfaya!
Esatto, avete capito bene, la montagna di fuoco cui si riferiva il parroco di Yaiza era proprio questa!
Per visitarla vi basterà parcheggiare in prossimità dell’inizio del sentiero e seguirlo fino all’interno del cratere… scoprirete un mondo fatto di lava solidificata e pietrisco di forme e colori estremamente bizzarri!


CALDERA COLORADA – BOMBA DE LAVA
Entrare all’interno del Volcan El Cuervo è stato emozionante? Lo sarà ancora di più ammirare da vicino la Caldera Colorada, spettacolare cono eruttivo dai toni caldi, anzi caldissimi!
Nonostante i due vulcani si trovino molto vicini l’uno all’altro, il Volcan El Cuervo fu il primo ad attivarsi, mentre la Caldera Colorada fu l’ultima!
I suoi colori cangianti sono dovuti all’abbondante presenza di ossidi di ferro lungo il versante sud-est, caratteristica molto rara anche in vulcani di recente formazione.
Altra peculiarità della Montaña Colorada è quella di essere uno tra i pochissimi coni vulcanici scalabili dell’isola: vi assicuro che la fatica sarà ampiamente ricompensata dalla spettacolare vista che si gode dalla cima!

Ah, quasi dimenticavo: nelle vicinanze del vulcano potete ammirare da vicino la cosiddetta Bomba de Lava, impressionante monolite roccioso scagliato dalla furia dell’eruzione!


LA GERIA
La fitta coltre di cenere vulcanica caduta sull’isola a seguito delle eruzioni del Settecento impose la necessità di adattare le tecniche agricole a un paesaggio completamente sconvolto dalla furia della Terra.
Vennero abbandonate le colture tradizionali e si abbracciò un modo rivoluzionario, unico al mondo, di coltivare la vite: all’interno di profonde buche scavate nella cenere!

Percorrete la strada LZ-30 per ammirare il suggestivo paesaggio e, perché no, fermarvi per assaggiare il buonissimo vino locale!
JARDIN DE CACTUS
Siete amanti, come noi, delle piante? Ma soprattutto, volete vedere dei cactus talmente grandi da far impallidire le piante che avete nel giardino di casa?
Se la risposta è si, non dovete far altro che includere, nel vostro itinerario, la visita all’affascinante Jardin de Cactus!
Altra meraviglia realizzata dall’onnipresente architetto locale César Manrique, il giardino è ospitato all’interno di una vecchia discarica, ridisegnata e adattata per proteggere i circa 4500 esemplari che proliferano al suo interno!



Se anche tu non vedi l’ora di toccare… ok, forse meglio osservare da vicino, Euphorbie alte svariati metri ed Echinocactus (i cactus a forma di palla anche noti come cuscini della suocera) con spine da far invidia agli aghi di un centro prelievi, prenota direttamente la visita al link qua sotto!
TEGUISE E IL SUO MERCATO
Antica capitale di Lanzarote e uno dei primi villaggi fondati nell’arcipelago delle Canarie, Teguise è indubbiamente un’alternativa più tranquilla alla “caotica” Arrecife.
Il piccolo centro storico offre scorci interessantissimi, diverse botteghe, negozi di artigianato e persino uno dei mercatini artigiani più grandi d’Europa!
Non vi sarà difficile trascorrere una mezza giornata alla scoperta dei sui vicoletti e, credeteci, non ve ne andrete di certo a mani vuote!

LAGOMAR, L’AFFASCINANTE CASA DI OMAR SHARIF
Una misteriosa rupe… Stanze ricavate all’interno di antichissime grotte di origine vulcanica… Passaggi segreti e sentieri che si snodano tra cunicoli, cascate d’acqua e percorsi a ostacoli…
Un momento, percorsi a ostacoli? Avete capito bene! La casa, appartenuta al famoso attore egiziano Omar Sharif (particolarmente noto per il film Lawrence d’Arabia), è un vero e proprio concentrato di stravaganti quanto spettacolari soluzioni architettoniche!






MIRADOR DEL RIO

Situato sulla cima del Promontorio di Famara, il Mirador del Rio è un’altra delle opere del visionario César Manrique, che ha saputo coniugare perfettamente il particolarissimo paesaggio di Lanzarote con l’arte.
Meraviglioso punto panoramico d’elezione, dalle ampie finestre del Mirador potrete, per l’appunto, ammirare l’isola della Graciosa, da poco eletta ottavo membro dell’arcipelago canario, separata da Lanzarote dal cosiddetto Rio.
AVENIDA CESAR MANRIQUE
Il sole è da poco tramontato. Avete appena finito di ammirare la luce del giorno spegnersi nell’Oceano e baciare, per l’ultima volta, le ripide scogliere di Los Hervideros.
La fame, improvvisamente, vi assale. Uno dei posti migliori per godersi una gustosa cena e, perché no, passare una piacevole serata, è dirigersi verso Arrecife, lungo l’Avenida Cesar Manrique!
Ad aspettarvi troverete tantissimi locali, molto accoglienti, splendidamente affacciati sul suggestivo Charco de San Ginés!

UN PO’ DI SPIAGGE
Siete stanchi di vagabondare tra vulcani, opere d’arte di César Manrique, cactus e paesini suggestivi sperduti nel nulla? Beh, trovandoci su di un’isola, ci saranno delle fantastiche spiagge, vero? Assolutamente si!
Noi vi riportiamo quelle che ci sono piaciute di più!
PLAYA PAPAGAYO
Iniziamo dalla spiaggia forse più blasonata (e ovviamente, anche gettonata) di Lanzarote.
Un’idilliaca caletta a forma di mezzaluna (concha), dalle acque placide e cristalline e sabbia finissima, dove crogiolarsi al sole o nuotare tra l’abbondante fauna marittima. Bello, vero?
Diciamo di si, se non fosse per l’estrema popolarità del luogo, che tende quindi a essere sovraffollato. Nostro consiglio personale: andateci fuori dai periodi di alta stagione o, comunque, evitate gli orari centrali della giornata, altrimenti rischiate di non trovare nemmeno posto per il parcheggio!
Se, un po’ come noi, del resto, preferite ritagliarvi il vostro angolo di tranquillità , ci sono alternative nelle vicinanze indubbiamente meno affollate, come Plaja Mujeres o Playa del Pozo.
Fate comunque una capatina a Papagayo, è un luogo che merita anche solo di essere visto!

PLAYA DE LOS CLICOS
Ne abbiamo parlato un po’ più su, in quest’articolo: vi ricordate del cratere vulcanico per metà sommerso dall’Atlantico, impreziosito da uno spettacolare lago verde? Ecco, sappiate che la spiaggia situata all’interno del Charco, l’omonima Playa de Los Clicos, è un luogo veramente speciale.
A nostro avviso la spiaggia più bella dell’isola, sa coniugare la spettacolarità e maestosità del luogo con un certo carattere selvaggio, tutto suo! E poi, l’impareggiabile sensazione di affondare i piedi all’interno di una particolarissima sabbia nera, anzi nerissima? Vogliamo parlarne?

PLAYA DE FAMARA
Siete appassionati di surf e kitesurf? O, semplicemente, volete rilassarvi passeggiando lungo la battigia, ascoltando il rinvigorente rumore dell’Oceano?
Non esitate e dirigetevi immediatamente verso la Playa de Famara, lunga, anzi luuuunghissima distesa di sabbia dorata a perdita d’occhio (oltre 5 chilometri), delimitata a nord dall’enorme massiccio montuoso sulla cui sommità si trova il Mirador del Rio!

PLAYA CHICA – PUERTO DEL CARMEN
Puerto del Carmen è la principale località turistica di Lanzarote, quel posto dove andare quando si ha voglia di un po’ di mondanità e, perché no, di leggerezza. Qui troverete, per esempio, il centro commerciale Biosfera, dove potervi lasciar andare a un po’ di shopping…
Ma la cittadina offre in realtà anche bellissime spiagge, seppur un po’ affollate. Noi abbiamo apprezzato la piccola Playa Chica, anche per la possibilità di imparare a fare snorkeling o immersioni vere e proprie in una delle vicine scuole! Vi lasciamo qui sotto il link a una di quelle più valide!
Chissà , qualcuno di voi potrà avventurarsi alla scoperta del Blue Hole, antico tubo vulcanico sommerso che ospita un’impressionante varietà di fauna marina…

PLAYA DEL REDUCTO – ARRECIFE
Avete giusto un paio d’ore prima di dirigervi verso l’aeroporto e tornare a casa? Farà al caso vostro la comodissima Playa del Reducto, la più bella spiaggia della capitale, che sa abbinare alla bellezza delle sue acque calme e cristalline la comodità dei tanti negozi e ristoranti che si affacciano sull’Oceano, proprio alle sue spalle.

DORMIRE… SOTTO UN MARE DI STELLE!
Uno degli aspetti più affascinanti di trascorrere una settimana in van a Lanzarote è la possibilità di godersi ogni momento della giornata, persino quando è ora di abbandonarsi al sonno e dormire!
Vi basterà scegliere una delle location che vi indicheremo qui sotto (ma ce ne sono anche tante altre), aprire il portellone posteriore e ammirare le onde dell’Oceano, debolmente illuminate dalla Luna e dai miliardi di stelle sopra di voi, mentre vi addormentate…


LOS ANCONES
Los Ancones è probabilmente il primo posto dove vi fermerete a dormire, per la sua comodità e vicinanza alla capitale Arrecife.
Sostare e dormire qui vi darà modo di sperimentare da vicino il fragore dell’Oceano infrangersi contro aspre scogliere!
PLAYA DE FAMARA
Spot un po’ meno wild rispetto al precedente, qui avrete anche la possibilità di incontrare tante altre persone che, come voi, hanno scelto questo luogo per la notte!
PLAYA DE ORZOLA
Forse il posto più suggestivo per fermarsi e trascorrere la notte, spesso in assoluta solitudine. Lo so, all’inizio può sembrare spaventoso, ma se il vostro spirito d’avventura prevale sul resto, sarà sicuramente un’esperienza affascinante!
Spiaggia molto remota del nord dell’isola, vi darà la possibilità di vedere un cielo come non l’avete mai visto, grazie alla lontananza da qualsiasi centro abitato!


PLAYA DE LA ISLETA

Spiaggia molto vicina al piccolo paesino di La Santa, qui avrete a disposizione ampi spazi e una gradevolissima sorpresa… Migliaia di conchiglie, la maggior parte delle quali perfettamente conservate, disseminate tra i massi che digradano verso l’Oceano!
CONSIGLI E INFORMAZIONI UTILI
- In questo articolo vi abbiamo indicato, per trascorrere la notte, alcuni dei posti che ci sono piaciuti di più! Tuttavia, sappiate che ne esistono molti altri, che potete facilmente trovare consultando il sito o scaricando l’app di Park4Night!
- La maggior parte delle strade che percorrerete è perfettamente asfaltata, ma ne troverete anche parecchie sterrate (per esempio, per raggiungere Playa Papagayo); percorretele senza grossi problemi ma con accortezza, seguendo la sede stradale per evitare forature o insabbiamenti! Per il resto, divertitevi a guidare lungo le fantastiche strade di Lanzarote!
- Come scarico i rifiuti del van? Semplicissimo! Presso molti benzinai potrai svolgere la maggior parte delle attività di manutenzione ordinaria, come:
- svuotare il bagno chimico
- ricaricare l’acqua del serbatoio
- fare rifornimento (ovviamente)
- comprare, se necessario, attrezzature particolari (per esempio, le bombolette di gas per il fornello)
COSA METTERE IN VALIGIA
Vivere Lanzarote all’avventura è un’esperienza unica, ma bisogna partire preparati! Ricordati di portare:
- vestiti leggeri per il giorno
- abiti un po’ più pesanti per la sera (il vento gioca brutti scherzi!), come una felpa o una giacca a vento
- pantaloni lunghi per eventuali escursioni
- costumi (seriamente ve lo devo dire?)
- cappello per proteggersi dal sole
- occhiali da sole
- tanta, anzi tantissima crema solare
- powerbank
- salviette e detergenti intimi
- un piccolo kit di primo soccorso (qualche cerotto, del disinfettante, un antinfiammatorio)
ASSICURAZIONE DI VIAGGIO
Ok, siamo in vacanza e vogliamo solo pensare positivo, figuriamoci se mai accadrà qualcosa! E invece, proprio per partire senza pensieri, vi raccomandiamo assolutamente di stipulare un’assicurazione di viaggio, che copra eventuali imprevisti che vi possano capitare!
Noi, di solito, ci affidiamo a CoverWise!
LANZAROTE IN VAN, PRO E CONTRO
Certo, approcciarsi alla van life può non essere per tutti, ma in una destinazione come questa offre indubbiamente i suoi vantaggi…
PRO:
- Rapidità di spostamento: noleggiando un van avete la possibilità di spostarvi rapidamente per l’isola, cosa che vi sarebbe impossibile se foste in hotel o appartamento (certo, si può sempre noleggiare un auto, ma il costo complessivo della vacanza è tendenzialmente superiore);
- Una casa… mobile! Spostarsi in van significa avere sempre tutto con sé, senza la necessità di tornare ogni volta allo stesso punto di partenza;
- Un modo per mettervi alla prova: siete abituati a utilizzare litri e litri di acqua semplicemente per lavarvi i denti? Bene, ora provate a dover gestire tutte le necessità (farsi la doccia, lavare i piatti, cucinare, lavarsi i denti…) con una scorta limitata! Difficile, vero? Perché non cogliere la sfida, allora?
- Un modo per imparare: siamo sicuri che l’esperienza in van vi regalerà delle esperienze che porterete con voi a casa, per sempre! Ottimizzare l’acqua, non sprecare il cibo, essere accorti nella gestione dei rifiuti, utilizzare con parsimonia l’elettricità : sono tutti comportamenti che possiamo adottare anche nella vita quotidiana!
- La libertà : chiudete gli occhi e immaginate la scena. È l’alba, il Sole riaffiora timido dalla superficie dell’Oceano. Le onde si infrangono contro la riva, il vento vi muove i capelli, i gabbiani garriscono. Il rumore della moka e l’odore del caffè vi solleticano i sensi, mentre la giornata si dischiude di fronte a voi, ricca di nuove avventure e possibilità !
Ok, fin qui tutto meraviglioso ma… ci sono anche lati negativi?
CONTRO:
- Spazi ridotti: il van offre meno spazio, ovviamente, rispetto a una camera d’hotel o a un camper, il che può rendere la convivenza più difficile, richiedendo una buona dose di organizzazione e collaborazione;
- Meno bagagli: ok, per chi è abituato a viaggiare leggero non sarà sicuramente uno svantaggio, ma mettete in conto che lo spazio nel van è limitato, quindi scordatevi di portare due valigie a testa, altrimenti voi dormite di fuori!
- Comfort limitato: rispetto a un hotel o un camper, il van è sicuramente meno confortevole, soprattutto per quanto riguarda i servizi igienici e lo spazio per dormire;
- Manutenzione e logistica: ok, prima l’ho citato tra i vantaggi, ma doversi preoccupare della gestione delle risorse per alcuni può non essere la cosa più immediata e intuitiva!
Se, come accaduto per noi, i PRO sono decisamente più convincenti rispetto ai CONTRO, buttatevi e trovate il coraggio di vivere una vacanza all’insegna dell’avventura e della libertà !
