La cucina indiana è una vera e propria esplosione di sapori. Ingredienti semplici come verdure, farina e latte vengono combinati a creare dei piatti incredibilmente gustosi, ovviamente con l’ausilio delle immancabili spezie. Scopri insieme a noi un assaggio della cucina del nord dell’India in queste 6, semplicissime ricette. Da provare a casa!
Una delle esperienze più autentiche che si possano fare in quella che, un tempo, fu la capitale dell’impero Moghul è senza dubbio quella di partecipare a una cooking class, durante la quale poter mettere alla prova le proprie abilità culinarie di fronte a piatti sconosciuti!
Siete pronti? Cimentatevi, insieme a noi, nella preparazione di 6 semplici ricette della tradizione indiana!
CHAI
Il Chai è forse la bevanda più famosa e consumata in India; pensate che viene venduta anche sui treni, dove non è insolito vedere persone passare lungo la carrozza e distribuirla in bicchierini da espresso!
Ma, di cosa si tratta? Il Chai è, molto semplicemente, una preparazione di tè nero e latte; se alla miscela aggiungiamo anche erbe e spezie, diverse da regione a regione, otteniamo il Masala Chai!
INGREDIENTI
- Acqua
- Tè nero (preferibilmente in foglie)
- Zucchero
- Latte
- Per il Masala Chai: un cucchiaino di zenzero fresco e 1/2 cucchiaino di semi di cardamomo
PREPARAZIONE
- Bollire l’acqua in un pentolino
- Aggiungere lo zucchero e le foglie di tè e bollire, a fiamma media, per 3-4 minuti.
Se state preparando il Masala Chai, tritate i semi di cardamomo e lo zenzero, aggiungendoli all’acqua.
3. Aggiungere il latte e bollire, a fiamma media, per 6-7 minuti. IMPORTANTE: il rapporto tra il latte e l’acqua dev’essere di 2:3.
4. Il Chai è pronto non appena la miscela assume il caratteristico colore marrone.
PS: A proposito di cardamomo e zenzero… avete letto l’articolo dedicato a Khari Baoli, il mercato delle spezie più grande dell’Asia?
PAKODA
Ok, ci siamo rilassati bevendo un ottimo Chai, ma nel frattempo ci è venuto appetito… fortunatamente ci vengono in aiuto i Pakoda!
Chiamati anche Pakora, sono uno snack tradizionale dell’India del nord, e vengono preparati friggendo vari tipi di verdure precedentemente mescolate con una particolare pastella di farina di ceci!
Per molti indiani, il Pakoda rappresenta la gioia dello stare insieme, in famiglia o con gli amici, durante l’inverno o durante la stagione delle piogge, ed è quindi un piatto carico di significato!
Vediamo insieme come si prepara!
INGREDIENTI
- 100 g circa di cavolo verde
- 1 cipolla
- 50 g di peperone
- 1 carota
- ca 10-15 fagiolini
- 60 g di Besan o gram flour (una particolare farina di ceci che si trova comunemente nella maggior parte dei negozi etnici) o, in alternativa, della normale farina di ceci;
- 30 g di Ajwain o semi di carambola, se disponibili
- Assafetida (spezia indiana molto usata nella cucina ayurvedica) q.b. se disponibile
- Curcuma q.b.
- Sale q.b.
- acqua
- olio per frittura
- salsa a piacimento
PREPARAZIONE
- Affettare finemente le verdure, avendo cura di rimuovere i fagiolini dall’interno dei baccelli, e porre il tutto in una ciotola
- Aggiungere le spezie (se non avete a disposizione i semi di carambola e l’assafetida, è possibile usare anche il Garam Masala, mix molto usato nella cucina indiana e più facilmente reperibile) e un pizzico di sale
- Mescolare verdure e spezie e lasciare riposare per 15-20 minuti
- Aggiungere il besan (la farina di ceci) e acqua, se necessario
- Continuare a mescolare fino a ottenere un mix di pastella e verdure, pronto per essere fritto
- Preparare l’olio per la frittura all’interno di un wok e portarlo a temperatura
- Aggiungere cucchiai pieni del mix di verdure e pastella, avendo cura di non riempire troppo la padella
- Girare i Pakoda da un lato e dall’altro per ottenere una frittura uniforme
- Non appena appaiono dorati e croccanti, rimuovere i Pakoda dall’olio di frittura e asciugare l’olio in eccesso utilizzando la carta da cucina
- Servire caldi con salsa a piacimento
ROTI
Il Roti, il classico pane indiano, è un vero e proprio pilastro della cucina e della tradizione del Paese, soprattutto nelle regioni del nord.
Utilizzato giornalmente /come accompagnamento, per esempio per gustarsi un buon curry o un dal, la sua preparazione è estremamente semplice!
INGREDIENTI
L’impasto per la preparazione del Roti è semplicissimo, vi serviranno soltanto:
- 200 ml di acqua tiepida
- 100 g di farina integrale (atta in hindi)
- Burro chiarificato (ghee), a vostro piacimento
PREPARAZIONE
- In una ciotola, aggiungere la farina integrale e incorporare l’acqua pian piano
- Lavorare fino a ottenere un impasto liscio ed elastico
- Dividere l’impasto in piccoli panetti delle stesse dimensioni
- Stendere i panetti fino a ottenere dei dischi del diametro di circa 20 cm, aiutandosi con un mattarello (belan in hindi)
- Scaldare una piastra (tawa in hindi) per la cottura
- Cuocere, uno per uno, i dischi precedentemente ottenuti, lasciandoli sulla piastra per circa 10 secondi per lato
- Una volta cotti entrambi i lati, afferrare il Roti con una pinza e appoggiarlo direttamente sulla fiamma
- Il Roti si gonfierà a mo’ di palloncino: rimuovere dalla fiamma una volta gonfiato completamente
- Ripetere la stessa operazione con tutti i panetti di impasto
Al termine della cottura, se lo si desidera, si possono spennellare i Roti con del ghee (burro chiarificato), per esaltarne il sapore e renderli più appetitosi!
A questo punto, gustateli accompagnandoli con del curry o con la prossima ricetta sulla lista: il Dal di lenticchie!
ARHAR DAL
Nella cucina indiana, semi e legumi si ritagliano uno spazio di tutto rispetto: l’Arhar Dal è un piatto tipico del nord del Paese, una gustosa alternativa vegetale ricca in proteine.
L’intera preparazione è infatti basata prevalentemente sulle lenticchie (Dal in hindi): vediamo insieme come realizzarla, per poi gustarla insieme al nostro fantastico Roti!
INGREDIENTI
- 150 g di lenticchie gialle
- 1-2 cucchiaini di burro chiarificato (ghee)
- 2-3 pomodori
- 2-3 peperoncini verdi
- 6-7 g di zenzero fresco sminuzzato
- 1/2 cucchiaino di semi di cumino
- 1/2 cucchiaino di semi di senape
- 1/4 cucchiaino di curcuma in polvere
- 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
- 1/4 cucchiaino di peperoncino in polvere
- 1 cucchiaino di foglie di coriandolo tagliuzzate, che potete sostituire con del basilico
- Sale a piacimento
PREPARAZIONE
- Lavare le lenticchie e lasciarle immerse in acqua per circa un’ora.
- Aggiungere i pomodori, i peperoncini verdi e lo zenzero fresco in un mixer, fino a ottenere un “impasto” omogeneo
- Inserire, all’interno di una pentola a pressione, le lenticchie e 2 bicchieri di acqua
- Aggiungere la curcuma in polvere e il sale
- Cuocere in pentola a pressione per circa 7-8 minuti: le lenticchie devono essere ben cotte ma non devono sfaldarsi
- Nel frattempo, preparare il Masala da aggiungere alle lenticchie: all’interno di un pentolino, aggiungere il burro chiarificato e cuocere a fiamma medio-bassa
- Aggiungere inizialmente solo i semi di cumino e i semi di senape, e cuocere fino a quando il composto non inizia a imbrunire
- A questo punto, aggiungere anche la curcuma, il coriandolo in polvere, l’impasto di pomodoro preparato in precedenza e il peperoncino in polvere
- Cuocere il Masala fino a quando il burro chiarificato non inizia ad apparire in superficie
- Una volta preparato il Masala, aggiungerlo alle lenticchie, aggiustando con del sale in base al gusto
- Guarnire con le foglie di coriandolo (o basilico) tagliuzzate
Il nostro Arhar Dal è pronto per essere gustato, accompagnato con del Roti (che abbiamo ovviamente già preparato) o, se preferite, del riso.
MASALA BHINDI
Ok, abbiamo la nostra portata principale, l’Arhar Dal, e il Roti come accompagnamento… ma un contorno?
Il Masala Bhindi, piatto molto amato in tutte le case del subcontinente indiano, si presta benissimo come side dish facile e veloce!
Fino ad adesso abbiamo imparato che il Masala, nelle sue mille varianti, non è altro che una preparazione di spezie e aromi; ma il Bhindi? Trattasi, molto semplicemente, di un ortaggio anche noto come Okra, molto apprezzato in Africa e Asia, che possiamo facilmente reperire in negozi e minimarket etnici!
Prepariamo il nostro contorno a base di Okra!
INGREDIENTI
- 250 g di Bhindi (Okra)
- 250 ml di acqua
- 7-8 cucchiaini di olio di senape
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
- 1 cipolla di medie dimensioni
- 1 cucchiaino di zenzero fresco, sminuzzato
- 1/2 cucchiaino di curcuma in polvere
- 1 cucchiaino di finocchio in polvere
- 1 cucchiaino e mezzo di mango liofilizzato in polvere
- 1/4 cucchiaino di pepe in polvere
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaino di succo di limone
- sale a piacimento
PREPARAZIONE
- Mondare gli Okra e tagliarli a piacimento
- In una padella antiaderente, scaldare l’olio di senape
- Aggiungere i semi di cumino e i semi di finocchio, lasciandoli soffriggere
- Aggiungere le cipolle e dorarle leggermente
- Versare lo zenzero e un po’ d’acqua, avendo cura di mescolare il tutto
- Continuando a mescolare, aggiungere la curcuma in polvere
- Versare in padella gli Okra
- Aggiungere l’acqua rimanente e continuare a mescolare
- Aggiungere il sale, il finocchio in polvere, il mango in polvere e lo zucchero
- Mescolare bene il composto
- Aggiungere infine il pepe e il succo di limone, sempre continuando a mescolare
Il Masala Bhindi è pronto in men che non si dica!
RAITA, UNA SALSA GUSTOSA E VELOCE DA PREPARARE
Completiamo questo breve, anzi brevissimo viaggio nella cucina del nord dell’India preparando una salsa da abbinare al nostro Dal e al Masala Bhindi.
INGREDIENTI
- 250 g di yogurt intero
- 1/2 cipolla, tritata finemente
- 1/2 cetriolo, sminuzzato finemente
- 1 cucchiaino e mezzo di coriandolo tritato o, in alternativa, di foglie di menta
- 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
- 1/4 cucchiaino di peperoncino in polvere
PREPARAZIONE
La preparazione è molto semplice: vi basterà versare lo yogurt all’interno di una ciotola, aggiungere la cipolla, il cetriolo, le erbe e le spezie e mescolare per amalgamare il tutto; il gioco è fatto!
VOLETE PROVARE ANCHE VOI?
Ed eccoci giunti al termine della nostra cooking class virtuale: speriamo che il contenuto vi sia piaciuto e che possiate sperimentare alcuni di queste ricette a casa, magari anche riadattandole, perché no!
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